Correre una domenica mattina
Chi non si è mai alzato una domenica mattina con il buon proposito di una salutare corsa? Magari con la speranza di perdere i chili accumulati durante le ultime feste… Ma in che modo bisogna correre per perdere massa grassa ed incrementare la massa magra? Le possibilità sono quasi infinite. Numerose ripetizioni di corsa ad alta velocità? Correre in salita? Correre per ore? Bastano 5 minuti a tutta velocità?
Qual è la soluzione del problema? Non esiste cosa peggiore che tornare a casa stanchissimi senza aver perso neppure un etto di massa grassa. Ricordiamo che una corretta attività fisica è un elemento imprescindibile da associare ad una dieta equilibrata.
Scarpe ai piedi e partenza?
Allora indossiamo il nostro completino da corsa nuovo e le nostre bellissime scarpe da ginnastica e partiamo? No… non è così semplice.
Per essere sicuri di eseguire un esercizio fisico mirato è sicuramente preferibile dotarsi di un cardio-frequenzimetro. Acquistare un dispositivo di questo tipo è una cosa ormai assolutamente semplice. Un Apple Watch, ad esempio, può eseguire egregiamente la funzione di cardio-frequenzimetro. Se invece vogliamo dotarci di un dispositivo squisitamente delegato a funzioni di fitness, possiamo scegliere tra una serie molto vasta di dispositivi, con gamme di prezzo molto variabili. Una valida soluzione può essere quella di acquistare un braccialetto della serie Fitbit, come ad esempio Alta HR o Charge 2 (io preferisco il primo). Dispositivi altrettanto validi sono distribuiti dal Colosso TomTom. Il TomTom Touch Cardio, in particolare, associa alla funzione di cardio-frequenzimentro, un interessante rilevatore della composizione corporea che permette di stabilire la percentuale di massa grassa e massa magra del nostro corpo. Una funzione molto utile se si intende dimagrire.
Perché acquistare un cardio-frequenzimetro
L’utilizzo di un cardio-frequenzimetro risulta fondamentale perché il maggior dispendio di massa grassa si ha mantenendo la frequenza cardiaca entro un determinato range. Come si calcola questo range di frequenza cardiaca?
Per prima cosa è necessario calcolare la frequenza cardiaca massima del soggetto, utilizzando la formula di Cooper (Frequenza Cardiaca Massima= 200 – età del soggetto espressa in anni). Una volta ottenuta la frequenza cardiaca massima, dobbiamo sapere che, ai fini del dimagrimento, è opportuno correre mantenendo una frequenza cardiaca compresa tra il 60% ed il 70% della Frequenza Cardiaca Massima.
Quanto veloce e per quanto correre?
Dal momento che dobbiamo mantenere la nostra frequenza cardiaca entro il 70% del massimo, appare evidente che si opportuno correre in modo lento.
Ma per quanto dobbiamo correre? L’ideale sarebbe riuscire a prolungare il periodo di Frequenza Cardiaca al 60-70% del massimo per almeno 30-60 minuti. Se si esegue un esercizio di durata inferiore, infatti, il nostro organismo brucia principalmente le energie contenute negli zuccheri e non le riserve accumulate nella massa grassa.
Adesso sappiamo tutto? Basta ripetere lo stesso esercizio ogni due giorni? Purtroppo no… il nostro organismo è in grado di adattarsi allo sforzo ed è quindi importante alternare tipologie di allenamento diverse.
Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria, Medicina del Sonno e Medicina Estetica.
Responsabile del servizio di Otorinolaringoiatria del CRO di Firenze.
Autore di “Sindrome delle Apnee Notturne: domande frequenti”
Autorie di “Reflusso gastroesofageo e reflusso extra-esofageo: domande frequenti“