Nella pratica clinica otorinolaringoiatrica capita molto spesso di prescrivere un esame audiometrico ed un esame impedenzometrico.
Molto frequentemente, dopo questa prescrizione, ci si sente rispondere: “Dottore ma io ci sento benissimo!”. Tutto questo dipende dal fatto che la maggior parte delle persone ritiene che questi esami servano esclusivamente per valutare la funzionalità uditiva… giustamente! Visto anche il nome! Per questo motivo io spesso rispondo che questi esami in realtà sono una specie di radiografia dell’orecchio che ci dice, sì, quanto sente il paziente ma soprattutto ci permette di capire come funziona l’orecchio. Questi due esami permettono di monitorare il successo della maggior parte delle terapie otoiatriche ma hanno… un nome difficile ed infelice! Sarebbe più utile chiamarli, magari, “test di benessere dell’orecchio“. Di certo sarebbe una dizione meno professionale ma più chiara per il paziente!
Medico Chirurgo
Specialista in Otorinolaringoiatria, Medicina del Sonno e Medicina Estetica.
Responsabile del servizio di Otorinolaringoiatria del CRO di Firenze.
Autore di “Sindrome delle Apnee Notturne: domande frequenti”
Autorie di “Reflusso gastroesofageo e reflusso extra-esofageo: domande frequenti“