Prick Test per Inalanti ed Alimenti: Valutazione delle Allergie tramite Test Cutaneo

Il prick test, noto anche come test cutaneo o test di puntura, è un metodo affidabile e rapido per identificare le allergie a una vasta gamma di allergeni comuni, tra cui polline, peli di animali, polvere domestica, muffe e alimenti. In questa pagina, esploreremo in dettaglio cos'è il prick test, come funziona e quali informazioni può fornire.

Cos'è il Prick Test?

Il prick test è un test allergologico in cui piccole quantità di allergeni sono introdotte nella superficie della pelle, solitamente sul braccio o sulla schiena, attraverso una puntura o una leggera incisione. Questo test è progettato per rilevare la presenza di allergie attraverso la reazione cutanea del paziente agli allergeni testati.

La rinite allergica è una patologia molto diffusa nella popolazione pediatrica ed adulta. Per la diagnosi e la cura di questa patologia risulta spesso centrale l'esecuzione di particolari test cutanei, definiti prick test.

Il test cutaneo è un esame allergologico che ha la finalità di scoprire se il soggetto che esegue il test manifesta una iper-reattività ad alcune sostanze. In particolare, con il prick test per gli inalatori si indaga la presenza di allergie per gli elementi che possono essere inalati dal soggetto (ad esempio pollini e pelo di gatto). Il prick test per gli alimenti, invece, testa la presenza di iper-reattività verso elementi che possono essere mangiati (come uovo, crostacei).

Il prick test serve ad identificare l'agente responsabile di una allergia ma permette anche di formulare un "calendario terapeutico". Per esempio permetterà di stabilire che soggetti allergici al cipresso assumano una determinata terapia nel periodo di fioritura di questa pianta.

Presso il Nostro Istituto eseguiamo il test a completamento di una visita otorinolaringoiatrica per sospetta rinite allergica. Negli ultimi anni si è posta attenzione anche alla possibilità che anche le allergie alimentari possano concorrere all'insorgenza di disturbi della sfera otorinolaringoiatrica.

A cosa serve un Prick Test

L’esame serve a verificare l’esistenza di un’allergia respiratoria ad allergeni ambientali indoor (tra cui la diffusissima allergia all'acaro della polvere) e outdoor (pollini). La batteria di allergeni testati presso il nostro ambulatorio comprende gli agenti inalanti maggiormente presenti sul territorio toscano.

Gli allergeni alimentari testati presso il Nostro Istituto sono quelli maggiormente diffusi, ovvero: pomodoro, Beta-lattoglobulina, Arachide, Latto-Albumina di mucca, nocciola, merluzzo, farina di soia, albume di uovo, farina di frumento, mela. Da alcuni studi emerge la possibilità che allergia alimentare e rinite allergica possano in qualche modo essere collegate. A tal proposito si consiglia di leggere il Post "Allergie alimentari e rinite allergica: esiste una correlazione?".

Il prick test consente dunque di identificare gli agenti responsabili di allergia. Individuato l'agente, sarà possibile adottare tutte le misure atte a ridurre il contatto con lo stesso (es. consigli igienico-ambientali per allergia ad acari.). I risultati dell’esame per inalanti consentono, inoltre, di predisporre un piano terapeutico personalizzato che possa permettere di controllare in modo efficace i sintomi dell’allergia.

Modalità di esecuzione del prick test

Occorre subito precisare che si tratta di un test praticamente indolore. Viene effettuato posizionando una goccia di un estratto allergenico (di tipo inalante o alimentare: polline, derivato degli acari della polvere o degli animali domestici, uovo ecc.) sulla cute del paziente. La cute della zona scelta per l’esecuzione del test è abitualmente la faccia volare degli avambracci. Qualora questo distretto fosse occupato da tatuaggi, il test può essere effettuato in altre zone del corpo.

Prick Test

Successivamente il medico va a “pizzicare” la cute sottostante la goccia allergenica con una lancetta sterile (solitamente di plastica). In questo modo, l'allergene riesce a penetrare gli strati superficiali della cute e venire a contatto con le IgE ivi presenti, scatenando una reazione allergica cutanea.

Dopo circa 15-20 minuti di attesa, la cute viene esaminata, per valutare la presenza di reazione cutanea ad uno o più allergeni, che si presentano come pomfi tondeggianti e rilevati, del diametro di alcuni millimetri, pruriginosi e contornati da eritema. I pomfi appaiono in tutto e per tutto analoghi a “punture di zanzara”.

Oltre agli estratti allergenici, si utilizzano anche una goccia di istamina all'1% ed una goccia di soluzione salina. L'istamina, un importante mediatore dell'infiammazione, ha funzione di controllo positivo. In altri termini, se non si ha reazione all'istamina, il test non è attendibile poiché significa che la cute non risponde agli stimoli infiammatori tipici dell'allergia. La goccia di soluzione salina, invece, ha funzione di controllo negativo. Se la cute si gonfia anche in corrispondenza di questa goccia, significa che il test non è attendibile per la presenza di una cute "troppo sensibile", in grado di infiammarsi per stimoli banali.

Preparazione per eseguire un prick test

In previsione dell’esecuzione di un prick test esistono alcune semplici norme di preparazione da osservare. Il paziente deve sospendere l’uso di alcuni farmaci – come ad esempio gli antistaminici e i cortisonici sistemici – perché alterano la reattività della cute e quindi il corretto esito del test. Non deve essere sospesa, invece, un’eventuale terapia inalatoria.

Controindicazioni al prick test

Si tratta di un esame generalmente molto sicuro. Tuttavia, a seguito dell'esecuzione del test, sono stati descritti rarissimi casi di shock anafilattico. Per questo motivo è sempre necessario eseguire il test avendo in dotazione l'adrenalina.

Presso la Nostra Struttura, non eseguiamo il prick test per soggetti con storia di precedente shock anafilattico o intolleranza grave a farmaci e sostanze. Per questi soggetti consigliamo l'esecuzione del test in ambito ospedaliero.

Non eseguiamo il test in bambini di peso inferiore ai 30 Kg.

Prenota un Prick Test

Presso la Nostra Struttura il test si esegue solo su prescrizione di uno dei nostri otorinolaringoiatri. Non eseguiamo il test per pazienti "esterni" inviati da altri specialisti, a meno che il paziente non esegua anche una nuova visita presso la nostra struttura.

L’esame allergologico per inalanti ha un costo di 58 Euro ed una durata di circa 25 minuti. L’esame allergologico per alimenti ha un costo di 58 Euro ed una durata analoga.

Il prick test per alimenti non viene mai eseguito in contemporanea a quello per inalanti per motivi di sicurezza.

I pazienti con sospetta rinite allergica possono prenotare una visita otorinolaringoiatrica con prick test per inalanti al costo di 98 euro. L'esame è prenotabile chiamando il nostro call center oppure direttamente online nella apposita sezione di prenotazione.

Attenzione

Le informazioni contenute nel sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento.Le informazioni contenute nel sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.