Da dove originano i polipi nasali?
Il rivestimento che copre tutte le strutture all’interno del naso è chiamato mucosa. Questo è costituito, oltre che da cellule adibite solo a scopo protettivo e di sostegno, anche da cellule secernenti muco e da cellule ciliate che spostano il muco dalla cavità nasale al faringe in modo continuo. Gli eventi infiammatori acuti e cronici ledono queste strutture determinando congestione vascolare e un aumento di liquido tra queste cellule. Infatti è comunemente noto che nelle forme di infezione o allergia il primo sintomo è l’ostruzione nasale dovuta appunto all’aumentato afflusso sanguigno e di liquidi nella mucosa nasale. Se questa infiammazione si perpetua per molto tempo, la mucosa nasale perde le sue caratteristiche normali e si modifica formando talvolta i cosidetti polipi nasali. Pertanto i polipi nasali sono una manifestazione di una infiammazione cronica a livello della mucosa nasale. I polipi nasali però non sono costituiti da una esclusiva raccolta di liquido ma da un rimaneggiamento delle cellule e della matrice che tiene unite le cellule stesse che componeva la mucosa nasale.
Perché si formano polipi nasali?
Non tutti i processi cronici infiammatori determinano una degenerazione della mucosa nasale in polipi. Infatti, sono riconosciute dalla comunità internazionale due forme maggiori di rinosinusite cronica con e senza polipi. Ma perché si formano i polipi? Molti sono i fattori che possono determinare l’insorgenza di polipi tra i quali una predisposizione genetica, una infezione cronica da stafilococco aureus, una attivazione anormale delle cellule infiammatorie e una risposta anomala a tale attivazione da parte delle cellule che costituiscono la mucosa. Inoltre è bene specificare che ancora oggi il vero meccanismo principale non è ancora conosciuto.
Chi è allergico avrà sicuramente una poliposi?
Importante è sfatare la convinzione che chi soffre di allergia è destinato ad avere i polipi nasali. Questo non è del tutto vero in quanto si ritrova una poliposi nasale solo in circa l’1,5% dei soggetti allergici. Invece, nei soggetti asmatici non allergici presentano polipi nasali nel 13% dei casi contro al 5% in chi soffre di asma di natura allergica. Infine, la prevalenza nella popolazione generale della rinosinusite cronica con polipi è tra 1 e il 4%. La frequenza di riscontrare polipi nel naso è maggiore nei soggetti oltre i 50 anni, mentre nei bambini è rara. Se presenti i polipi in piccoli pazienti è necessario escludere la fibrosi cistica. Inoltre soggetti asmatici con età superiore ai 40 anni hanno una probabilità 4 volte maggiore di sviluppare i polipi nasali rispetto ai soggetti più giovani.
Rimandiamo all’articolo “Rinosinusite cronica con poliposi nasale: quando e come operare.” pubblicato su questo blog per chiarire quando i polipi nasali vanno operati.